E’ una commedia dichiaratamente a tesi; Pirandello l’ha definita “Parabola in tre atti”. L’argomento e’ la verita’ invano cercata concitatamente da tutti i personaggi, dall’inizio alla fine, invano affermata e contraddetta in un intreccio di ipotesi senza sbocco.
Questo bisogno di verita’, peraltro negata, rivela in modo grottesco il bisogno umano di sanzionare i comportamenti devianti condannando o assolvendo per mezzo di una verita’ chiara, definita e assoluta che, tuttavia, non esiste e che e’ costantemente contraddetta e irriconoscibile.
La verita’, non importa quale, e’ il pretesto di tutte le sanzioni giuridiche, sociali, divine.